Stefan Diller - Assisi - Il Presepe di Greccio , 1982. Diapositiva Ektachrome.

Il fotografo tedesco Stefan Diller negli anni 1982-2004 ha svolto delle importanti campagne fotografiche all’interno della Basilica di S. Francesco e del Sacro Convento, in collaborazione con P. Gerhard Ruf, al quale ha dato un aiuto fondamentale nell’organizzazione dell’Archivio fotografico del Sacro Convento.

Nel 1986 ha pubblicato il volume San Francesco und ihre Wandmalereien presso la casa editrice Hirmer di Monaco di Baviera, insieme a Joachim Poeschke, autore dei testi. Nel 1997 ha realizzato numerose immagini delle vetrate istoriate per il libro di Frank Martin e P. Gerhard Ruf, Die Glasmalereien von San Francesco in Assisi, pubblicato da Schnell und Steiner di Regensburg (lo stesso gruppo di immagini è comparso nel 2002 nel volume La Basilica di San Francesco in Assisi, dell’editore Franco Cosimo Panini). Nel 2003 ha realizzato l’ultima campagna in ektachrome di largo formato per il libro di  P. Gerhard Ruf, Die Fresken der Oberkirche San Francesco in Assisi - Ikonographie und Theologie, sempre pubblicato da Schnell und Steiner. Nel 2004 ha realizzato un’ultima campagna a tappeto delle Basiliche Inferiore e Superiore, per un progetto dell’Università di St. Louis negli Stati Uniti: un modello in 3D della Basilica Superiore, con particolare attenzione alle decorazioni affrescate, l’architettura, le strutture, i materiali e le decorazioni del pavimento. La macchina usata è stata una Canon EOS 1DS da 11Mpx.

Dal 1994 si è dedicato in modo particolare alla fotografia scientifica con microscopio elettronico, attualmente la sua principale occupazione.

Stefan Diller ha realizzato tre serie complete della Leggenda francescana, la prima nell’ottobre del 1982, la successiva nel 1984 e l’ultima nel 1985, sperimentando ogni volta diverse soluzioni per l’illuminazione: nel 1982 vennero usati 12 flash montati su un’impalcatura, e fu necessario di salire e scendere ad ogni scatto per assicurarne la stabilità (per un totale di 112 “ascensioni”…); nel 1985 venne usata un’illuminazione fissa incrociata, sempre montata su impalcatura, insieme a due flash allineati da 3200 Joule. È stata usata una macchina di grande formato SINAR C, realizzando ektachrome da 18x24 cm nelle due prime serie e da 8x10 pollici nell’ultima; si sono utilizzate una lente Rodenstock Apo-Rodagon 360mm, e una pellicola KODAK Ektachrome 64 nelle due prime serie e Ektachrome 100 nell’ultima. 

L’immagine qui riportata proviene dalla campagna del 1982, quando sfortunatamente era aperto il cantiere per la realizzazione del nuovo vestibolo; nella foto sono visibili le lastre di vetro in piedi sotto l'affresco. All’epoca era stato appena installato il nuovo organo, e Diller ricorda di essersi trovato a lavorare sull’impalcatura ogni sera in un’atmosfera “magica”, creata dal suggestivo accompagnamento dell’organista, P. Giacomo Reali, che testava lo strumento eseguendo lunghe e complesse sonate.

Le foto di Stefan Diller relative alla Basilica e al Sacro Convento– campionate mediante drum-scanning di alta qualità fino ai più ampi formati, con ca. 2 GB per ciascuna immagine – sono presenti sul sito www.assisi.de