Fratelli Alinari - Assisi - Chiesa superiore di S. Francesco. S. Francesco istituisce in Greccio la rappresentazione del presepio. (Giotto di Bondone). Campagne fotografiche del 1893 e del 1949-1950. Stampa alla gelatina ai sali d’argento.

Il celebre stabilimento fotografico fiorentino ha bisogno di ben poche presentazioni. Tutto ebbe inizio nel 1852, quando Leopoldo Alinari, insieme ai fratelli Giuseppe e Romualdo, fonda il laboratorio fotografico. Già nel 1855 i Fratelli Alinari si affermano a livello internazionale con la loro prima presentazione ufficiale all’Esposizione di Parigi. Il forte spirito imprenditoriale insieme ad un attento gusto artistico, sono gli elementi fondamentali che fecero diventare gli Alinari uno tra i più importanti stabilimenti fotografici al mondo. 

L’interesse per i cicli pittorici della Basilica di San Francesco in Assisi da parte degli Alinari è forte fin dagli anni ’70 dell’Ottocento, quando iniziano le prime importanti campagne fotografiche. 

Qui si riportano le immagini delle stampe alla gelatina ai sali d’argento conservate presso l’Archivio fotografico del Sacro Convento, appartenenti a due campagne fotografiche: la prima venne pubblicata nel catalogo del 1893; la seconda, del 1949-1950, venne commissionata dagli Alinari al fotografo Landi, dopo gli ultimi restauri portati a termine da Mauro Pelliccione.

Spesso le stampe in bianco e nero venivano colorate manualmente con l’utilizzo di colori all’anilina, caratterizzati da un’elevata brillantezza. I colori esaltavano l’immagine e offrivano un’ampia gamma di tonalità di colore; ne è un esempio la stampa qui proposta, dalla campagna del 1893.

Bibliografia