Introduzione

Nel Fondo dei manoscritti moderni della Biblioteca comunale di Assisi – attualmente depositato presso la Biblioteca del Sacro Convento – si conserva un interessantisimo gruppo di manoscritti alchemici, caratterizzati dalla presenza di un ampio e variegato corredo di illustrazioni. I manoscritti, databili tra Cinquecento e Seicento, provengono dalla Biblioteca del convento della Porziuncola – tranne uno, proveniente invece dal Sacro Convento - e furono incamerati dal Comune di Assisi a seguito delle soppressioni degli ordini religiosi che accompagnarono, a partire dal 1861, il processo dell’Unità d’Italia.

La presentazione di questo corpus iconografico offre non solo il pretesto per introdurre virtualmente il visitatore in uno degli ambiti meno noti e studiati della Biblioteca del Sacro Convento, ma anche per alcune puntualizzazioni circa un tema interessante quanto controverso, ovvero l’interesse per l’alchimia manifestato nel corso dei secoli da numerosi esponenti dell’Ordine francescano, non solo a livello teorico, ma soprattutto nella pratica.

Dopo alcuni cenni di contestualizzazione sui versanti storico e concettuale, verranno offerti dei saggi di analisi di alcune delle illustrazioni più significative, espressione di una dottrina a tratti oscura e da noi ormai culturalmente remota. Scopo della mostra è evidenziare come i “francescani alchimisti”, pur nella diversità di sottolineature, si proponevano fondamentalmente uno scopo: indagare le leggi che presiedono ai processi di “perfezionamento” della materia e dello spirito umano, per sfruttare le virtualità presenti nella natura al fine di prestare soccorso a bisognosi ed ammalati.

Mostra curata da:

Prof. Paolo Capitanucci, docente di Filosofia presso l’Istituto Teologico di Assisi, con la collaborazione di fra Carlo Bottero, direttore della Biblioteca del Sacro Convento, e della dott.ssa Giorgia Menghinella, curatrice dell’Archivio fotografico del Sacro Convento.

Bibliografia essenziale: 

R. HalleuxLes textes alchimiques, Turnhout: Brepols, 1979.

Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Vol. 104: Assisi, Biblioteca del Convento di S. Francesco “Fondo Moderno”, a cura di G. Casagrande, A. d'Alessandro e S. Gigante, Firenze: Leo S. Olschki, 1998.

C. Crisciani – M. Pereira, L’arte del sole e della luna. Alchimia e filosofia nel Medioevo, Spoleto: CISAM, 1996.

Il “Testamentum” alchemico attribuito a Raimondo Lullo, a cura di  M. Pereira e B. Spaggiari, Tavarnuzze: SISMEL Edizioni del Galluzzo, 1999.

M. Pereira, Arcana sapienza: l'alchimia dalle origini a Jung, Roma: Carocci, 2001.

M. Gabriele, Alchimia e iconologia, Udine: Forum, 2002.

C. Crisciani, Il papa e l’alchimia: Felice V, Guglielmo Fabri e l’elixir, Roma: Viella, 2002.

W.R. Newman, Promethean Ambitions. Alchemy and the Quest to Perfect Nature, Chicago: Chicago UP, 2004.

C. Crisciani, Alchimia e potere: presenze francescane (secoli XIII-XIV), in I Francescani e la politica (sec. XIII-XVII). Atti del Convegno internazionale, Palermo 3-7.12.2002, a cura di A. Musco, Palermo: Officina di Studi Medievali, 2007, pp. 223-235.

M. Pereira, I Francescani e l’alchimia, in I Francescani e la scienza. Atti del Convegno, Assisi 9.10.2006: “Convivium Assisiense” NS, 10 (2008) 1, pp. 117-157.

M. Gabriele, Il primo giorno del mondo, Milano: Adelphi, 2016.

Z.A. Matus, Franciscans and the Elixir of Life. Religion and Science in the Later Middle Ages, Philadelphia: University of Pennsylvania Press, 2017.